manho
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Jan 28, 2010 17:37:30 GMT -5
Post by manho on Jan 28, 2010 17:37:30 GMT -5
"In January 1960, still drummerless, the band persuaded John's friend Stuart Sutcliffe to join the band as bassist. Stu couldn't play but as George puts it, '... it was better to have a bass player who couldn't play than to not have a bass player at all'."
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Jan 29, 2010 0:04:44 GMT -5
Post by cripes on Jan 29, 2010 0:04:44 GMT -5
We're going to be seeing that number a lot in this coming decade...just like we saw a lot of 40th anniversary stuff these past years. Does anybody do anniversary stories about the 70's or beyond? No--cuz no one rightly gives a fuck. All our guys are going to start turning 70 now. Ringo will be 70 in July. I google imaged '1960' and found this pic to give this thread some atmo.
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digit
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Jan 31, 2010 17:35:51 GMT -5
Post by digit on Jan 31, 2010 17:35:51 GMT -5
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manho
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Feb 3, 2010 7:05:17 GMT -5
Post by manho on Feb 3, 2010 7:05:17 GMT -5
well you know something's happening, but you don't know what it is... feb 3, 1960. national premiere of la dolce vita in rome. La Dolce Vita ha 50 anni: un capovaloro accolto alla prima con fischi e sputidi Costanzo Costantini ROMA - Atteso con enorme curiosità per quel che ne dicevano i critici e i giornalisti che erano stati invitati alle proiezioni private, La dolce vita esce in prima nazionale il 3 febbraio 1960 al Fiamma di Roma, il cinema in cui vengono proiettati solitamente i film di Federico Fellini. Al termine della proiezione, il pubblico esplode in applausi scroscianti, che si protraggono per circa venti minuti, pur se non mancano fischi e voci di dissenso. Ma alla proiezione in serata di gala che ha luogo il 5 febbraio al Capitol di Milano, i fischi e le voci di dissenso superano di gran lunga gli applausi. Nelle scene finali del film gli spettatori si abbandonano a scena aperta a furiose reazioni di protesta, gridando in coro: “Basta!”, “Vergogna!”, “E uno“schifo!”. Quando lasciano la sala, Fellini e Mastroianni vengono insultati a sangue, “vigliacchi”. “debosciati”, “comunisti”; Fellini riceve anche uno sputo sul collo. Alcuni degli spettatori buttano giù la porta del cinema e il prefetto minaccia di sequestrare il film per motivi di ordine pubblico. Nei giorni successivi i cinema in cui lo si proietta a Roma, a Milano e in altre città vengono presi letteralmente d’assalto da coloro che vogliono vederlo. A Napoli i biglietti vengono venduti alla borsa nera. Ma il Vaticano attacca il film con tale violenza da suscitare conflitti al suo interno, come quello fra gli arcivescovi di Milano e di Genova, Montini e Siri. Un giornale cattolico lo ribattezza “La schifosa vita”, L’Osservatore Romano gli dedica ben sette articoli, l’uno più pesante dell’altro, il direttore dell’organo vaticano, conte Giuseppe Della Torre, dichiara che si guarderà bene dal vedere quella “porcheria”, i vescovi veneti proclamano che non assolveranno in confessione i fedeli che oseranno vederlo, le associazioni cattoliche chiedono che il film venga sequestrato e il negativo dato alle fiamme, esponenti del Msi e della Dc presentano interrogazioni in Parlamento, i più oltranzisti premono perché Fellini venga privato del passaporto come se fosse un delinquente comune che potesse sottrarsi all’arresto riparando all’estero, la televisione di Stato si rifiuta di programmare il fillm. Il padre gesuita Angelo Arpa promuove, con altri due padri gesuiti, proiezioni al Centro Culturale San Fedele di Milano e all’Istituto Arecco di Genova. I giudizi degli spettatori sono in genere positivi sia a Milano che a Genova, ma le reazioni in Vaticano del tutto negative e punitive per i padri gesuiti. Alla proiezione presso l’Istituto Arecco è presente anche l’arcivescovo della città, cardinale Giuseppe Siri, il quale esprime sul film un giudizio sostanzialmente positivo. L’indomani il suo giudizio viene ripreso dal quotidiano cattolico genovese Il Nuovo Cittadino, che definisce La dolce vita “un documento sociale” e “un film morale”, riconoscendo a Fellini il merito di aver compiuto «un grande atto di bonifica umana e sociale». La recensione del Nuovo Cittadino, apparsa il 6 febbraio, suscita le ire di Montini, il quale, pur ammettendo di non aver visto il film e di non avere intenzione di vederlo, il 9 febbraio scrive di suo pugno a Siri, suo futuro rivale nella cosa al pontificato, una lettera che dice: «Io ricevo suppliche e proteste molto gravi, quasi si tratti d’un film "di tale immoralità e di tale cattivo esempio della depravazione umana", che si vorrebbe qualche intervento dell’autorità ecclesiastica per farlo togliere dagli schermi». Gli risponde il I3 febbraio Siri: «E’un film è veritiero, ed è perché colpisce orribilmente la vita di molti , che taluni hanno reagito anche sulla stampa: vi si sono visti descritti ed hanno avuto paura di se stessi» (le due lettere sono state ritrovate dallo storico Paolo Cheda). L’intransigenza di Montini turba profondamente Fellini, che è cattolico e figlio d’una cattolica religiosissima e pia, la romana Ida Barbiani. Nella speranza di attenuarne il rigore, il regista si reca a Milano, ma dopo due ore di attesa, durante le quali si consulta per telefono con il potente prefetto del Sant’Uffizio cardinale Ottaviani, suo sostenitore nella corsa al pontificato, Montini lo fa mettere alla porta. La dolce vita ottiene la Palma d’oro a Cannes e viene considerata, secondo una classifica della Bbc, una delle cento opere più geniali del ventesimo secolo nel campo della creatività artistica. Alcuni giudizi? Arthur Miller: «Un monumento». Costa Gavras: «Un film memorabile». Oliver Stone. «Uno dei film più potenti che io abbia mai visto». Robert Altman: «Un film stupendo». Woody Allen: «La dolce vita ha sconvolto la nostra concezione della realtà, il mondo non sarebbe com’è se non fosse esistito Federico Fellini».
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manho
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Mar 5, 2010 5:12:03 GMT -5
Post by manho on Mar 5, 2010 5:12:03 GMT -5
we're getting closer... March 1960: The Quarrymen change their name to The Beatals. Elvis Presley: The return of the KingElvis Presley left the army 50 years ago this week, to suggestions that the music he pioneered had died in his absence. The truth turned out to be a little different, says Richard Williams www.guardian.co.uk/music/2010/mar/04/elvis-presley-army-rocknroll
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digit
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Apr 9, 2010 18:36:49 GMT -5
Post by digit on Apr 9, 2010 18:36:49 GMT -5
it was 40 years ago today....paulie pulls the plug so he can spend the rest of his days singing silly little love songs
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manho
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Aug 10, 2010 4:34:10 GMT -5
Post by manho on Aug 10, 2010 4:34:10 GMT -5
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manho
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Aug 12, 2010 4:09:11 GMT -5
Post by manho on Aug 12, 2010 4:09:11 GMT -5
new drummer today and a booking for a club in hamburg next week. things are looking up.
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manho
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Aug 16, 2010 17:05:19 GMT -5
Post by manho on Aug 16, 2010 17:05:19 GMT -5
my computer clock has just clicked over to the 17th so here goes with the anniversary to end all anniversaries. in the future this day will be celebrated like the christians celebrate the 25th of december. the first ever performance by "the beatles". 17 August 1960, Wednesday, The Indra, 64 Grosse Freiheit, Hamburg, Germany
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manho
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Oct 18, 2010 3:55:39 GMT -5
Post by manho on Oct 18, 2010 3:55:39 GMT -5
according to macdonald on the 15th october 1960 john paul george and ringo cut some records (including a version of summertime) at a small studio in hamburg.
so the first ever beatles recording (they were using this name by now) was with the actual four beatles?
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manho
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Feb 9, 2011 11:07:04 GMT -5
Post by manho on Feb 9, 2011 11:07:04 GMT -5
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Feb 9, 2011 19:08:32 GMT -5
Post by Cat Stevens on Feb 9, 2011 19:08:32 GMT -5
"a reproduction of the original club which was bulldozed in the 1970s by a forward-thinking Liverpool council"
Funny. Beatles-related tourism wasn't that big at the time?
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manho
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Feb 10, 2011 4:21:54 GMT -5
Post by manho on Feb 10, 2011 4:21:54 GMT -5
in the late 60s/early 70s i lived in the penny lane area and i'd often walk past lennon's house. i never once looked at it (because i didn't know it was his house). there was nothing in the 70s, a few half-hearted attempts to kick start it in the 80s but beatles tourism only really took off seriously in the 90s.
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manho
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Sept 30, 2012 3:32:57 GMT -5
Post by manho on Sept 30, 2012 3:32:57 GMT -5
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Feb 9, 2014 14:07:21 GMT -5
Post by cripes on Feb 9, 2014 14:07:21 GMT -5
I took the above photo a few years back when I was driving through Sacramento. The middle of this pic is the exact place I was when I saw The Beatles on Ed Sullivan. From 1961 to 1965 our family lived on the grounds of a youth correctional facility where my father worked. It all got torn down not long ago, but I snuck past the chain link fence that now surrounds the property and found the foundation of our old house. On the right you can see the base of our fireplace. I had never heard or heard of The Beatles before I saw them on the Sullivan show. They just appeared out of nowhere it seemed. It was a true flashpoint that fucked with my vulnerable 6 six year old mind in a profound way.
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digit
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Feb 13, 2014 9:39:14 GMT -5
Post by digit on Feb 13, 2014 9:39:14 GMT -5
Cool, blair, the strypes kids just did us tour to coincide with the fab anniversary, dont know how it went down havent been keepin up.
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